venerdì 3 agosto 2012

A che gioco giochiamo? 1


Come scegliamo le nostre letture? Leggendo recensioni, sfogliando i libri in libreria, passeggiando fra gli scaffali in biblioteca, grazie al passaparola, al suggerimento di un amico. Adesso possiamo farlo anche giocando. 
 
Il Sistema Bibliotecario dei laghi ha creato I libri di Sofia, tre percorsi all’insegna del motto Leggere è anche un gioco che,  suddivisi in base all’età, da 0 a 14 anni (con ulteriori quattro suddivisioni al suo interno), da 15 a 25 e per chi ha più di25 anni, consentono di trovare suggerimenti di lettura rispondendo ad una decina di domande. Il tono è volutamente leggero, giocoso, si è invitati a scegliere fra finali di storie, personaggi letterari, ambientazioni  “libresche” per le proprie vacanze.
Alla fine del percorso Sofia indica suggerisce alcuni libri riportando anche le indicazioni delle biblioteche che li possiedono.

Stesso principio, quello divertente, leggero, senza pretese di scientificità anche nel test Che lettore sei? Di Portaletture. Giuseppe Bartorilla, l’ideatore del gioco, da me interpellato gentilmente mi risponde:
mi sembrava carino inserire uno di quei giochi leggeri (e spesso estivi) per avvicinare non solo i più giovani ma anche gli adulti al la letteratura per ragazzi. Niente di scientifico quindi (anche se qualche commento appare di sconcerto per non aver azzeccato il profilo) bensì un gioco di rimandi con altri titoli e personaggi legati ai singoli profili. Per quanto riguarda l'organizzazione del gioco ho scelto quella più semplice (da rivista da spiaggia per intenderci) ovvero: ho scelto 10 titoli tra libri, film e fumetti, poi ho scelto una domanda per ciascun titolo, creato 5 risposte, e dato un punteggio da 1 a 5 ad ogni risposta. Ho scelto cinque possibili profili associando le risposte al profilo.
Se siamo veramente disperati e non abbiamo ancora trovato il libro giusto possiamo ricorrere a 118 libri Pronto soccorso letterario.  Occorre registrarsi e anche in questo caso rispondere ad una serie di domande per ricevere al proprio indirizzo di posta suggerimenti di lettura personalizzati . Indicando anche la città in cui si vive le tre autrici del progetto dovrebbero inviare un elenco di biblioteche che possiedono il libro consigliato, oltre a ricette e pietanze ispirate al libro, la musica di artisti emergenti e di vecchi virtuosi da accompagnare alla lettura
Gli scopi dichiarati in questo caso non sono puramente ludici, ci si propone di creare “una comunità libroterapeutica nella quale ognuno può commentare, consigliare, approfondire e anche confutare i nostri interventi”, ma è innegabile che, almeno per ora, la parte più convincente sia quella del test anche se il sito si va lentamente arricchendo di nuovi contenuti e recensioni.

Ultima arrivata è una applicazione di facebook dal titolo bellissimo Librocadabra che si propone di trovare i libri a noi più adatti “con la magia” sulla base del nostro profilo facebook. 
Niente di scherzoso o di giocoso, questa volta, piuttosto una profilazione dei propri dati. L’applicazione accede alle informazioni del proprio profilo e di quelle degli amici relative a: descrizione, compleanno, gruppi, città natale, interessi, "Mi piace" e orientamento politico e religioso. Alle spalle c’è il Gruppo Mauri Spagnol e i libri suggeriti, fino a prova contraria, appartengono esclusivamente a questo specifico gruppo editoriale.

Prossimamente: un'occhiata a come si gioca all'estero

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